UVC AIR
Ecologico EcologicoMantiene una costante qualità dell’aria senza l’utilizzo di additivi chimici, quindi non inquina l’ambiente |
Azione continua Azione continuaL’azione biocida è costante. Il dispositivo rimane attivo anche in presenza di persone |
Infezioni Contrasta infezioniContribuisce a contrastare infezioni e malattie causate da batteri e virus |
Qual è la superiorità di UV-C air?
Capacità di intercettare anche i virus
I comuni purificatori d’aria, con filtri hepa, intercettano il particolato non più piccolo di 0,3 μm e quindi risultano inefficaci verso i virus i quali misurano circa 0,1 μm.
UV-C air utilizza filtri in maglia di acciaio inox che consentono di fermare le particelle di polvere e all’aria contaminata di essere aspirata per mezzo di motori tangenziali.
All’interno della camera di irradiazione ultravioletta avviene poi la distruzione del 99,9 % della carica batterica e virale.
L’aria così purificata viene riemessa nell’ambiente, rendendolo salubre, sicuro e accogliente.
4.000 μm/cm2: Radiazione UVGI all’interno della camera UV-C air
“La radiazione UV-C ha la capacità di distruggere il DNA o l’RNA dei microorganismi impedendone la riproduzione.
Per tale motivo l’azione virucida e battericida della luce UV-C è grado di eliminare il 99,9% degli agenti patogeni
presenti negli ambienti”.
(Fonte ISS Istituto Superiore della Sanità).
Il sanificatore UV-C air utilizza potenti lampade UV-C, che emettono una radiazione a luce ultravioletta Germicida, UVGI, con un picco a 254 nm. Le lampade assicurano la distruzione di tutti i microorganismi, inattivando il DNA di batteri virus, muffe e altri organismi patogeni. Sono questi, in forma aerogena, i responsabili di infezioni quali meningite, tubercolosi, forme influenzali, morbillo e tante altre patologie anche pandemiche. Il potere della tecnologia UV-C uccide i batteri dispersi nell’aria, i virus e le spore della muffa.
Come riportato nel “Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020 – Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento. Versione del 15 maggio 2020.”
“la radiazione UV-C ha la capacità di modificare il DNA o l’RNA dei microorganismi, impedendo loro di riprodursi e, quindi, di essere dannosi. Per tale motivo viene utilizzata in diverse applicazioni, quali la disinfezione di alimenti, acqua e aria.”